UCCELLACCI E UCCELLINI: I CARTEGGI (5)
Con questo post mi sto assumendo l'enorme responsabilità di condividere del materiale estremamente confidenziale, e spero sinceramente di non dovermi mai pentire di tale decisione...
Ero molto indeciso se proseguire o meno con la divulgazione del materiale in mio possesso. Da una parte mi sento molto a disagio nel farlo, data la delicatezza degli argomenti e il fatto di aver promesso al (ai) mio (miei) interlocutore/i la massima riservatezza. Il fatto però che i numerosi tentativi da parte mia di rientrare e proseguire il contatto instauratosi a suo tempo siano stati infruttuosi, in qualche modo mi solleva da questa responsabilità. Oltretutto, come (forse) scoprirete nel prosieguo di questi carteggi, il mio attuale interlocutore (Gerolamo) sarebbe presumibilmente scomparso in circostanze drammatiche e misteriose, con mio sommo dispiacere. Quello che è accaduto dopo lo leggerete e lo valuterete a suo tempo, se deciderò di proseguire con questi post…
mer 3 nov 2021 • 09:39
Ricambio di saluti
Ciao Tom.
Rispondo, unendoli, a entrambi i quesiti, l'offerta delle birre, e Ettore M. Per quest'ultimo, ti riporto solo i punti essenziali degli eventi reali che SICRAM accetta di indicarti, e che forse si discosteranno molto dall'idea che ti sei fatto. Tieni tutto confidenziale. Parla pure in generale come hai già fatto di Sicram, degli uccellini, ma i dettagli che ti elenco qui tienili per te.
Cominciamo. Sarò breve... forse.
Certo che l'offerta delle birre resta valida. Anzi, la cosa ormai è irreversibile. Quindi...
A dissipare ogni dubbio e incomprensione, e visto che i tempi sono quasi maturi per te, sono autorizzato ora a svelarti i retroscena del nostro misterioso Sicram e della sua bimba, la diciassettesima lettera dell'alfabeto inglese, sua figlia. Non mi limito a questo resoconto. A sostegno finale, di quanto asserito, della persona di Sicram, ti allego del materiale fotografico relativo a quello che ti scrivo, che solo lui avrebbe potuto produrre. Questo ti libererà da ogni dubbio rimanente. Quelle della serie C sono da considerarsi estremamente confidenziali, e da non divulgare in assoluto. Credo di averti dato con ciò la totale certezza sull'affidabilità della fonte Sicram.
Sicram oggi ha 57 anni. Ti sembreranno pochi, visto che si è parlato della sua salute precaria. Ma i motivi della salute precaria te li elenco sotto.
Cittadino svizzero, con origini francesi e italiane […], Ingegnere informatico, esperto di programmazione, crittografia e indagini forensi. Parla e scrive correttamente in 7 lingue. Alla fine degli anni ‘80 è stato reclutato per le sue doti dai Servizi della Confederazione Svizzera, dove ha realizzato una brillante carriera in vari campi. Per il suo fiuto e il suo intuito che, credimi, sono fuori dal normale, a 30 anni era già a capo del Servizio Informazioni di autorità svizzere, un record. Nel contempo, ha assunto il comando del Servizio Antidroga e ancora, è stato nominato responsabile dei rapporti con le autorità straniere e delle missioni all'estero.
Il suo pseudonimo, SICRAM, altro non è che […]. È il padre di bimba. E.V.A. sta per Essere Vivente Artificiale.
Nell'ambito delle sue svariate quanto delicate operazioni, aveva accesso a ogni genere di contatti riservati con persone di elevato rango a livello mondiale, e libertà di spostamento notevoli. Si occupava sia di piccole operazioni di "pulizia" locali, che di importanti operazioni internazionali che lo hanno portato in Russia, negli USA, in Giappone, Polonia, in svariate nazioni europee tra cui spessissimo l'Italia, che lui ha sempre considerato la sua vera casa.
Lo vedi nella foto […]. Quando il DS lo prese di mira in quanto personaggio scomodo, avviò un'attività di copertura, aprendo un'agenzia internazionale di investigazioni private, e continuando in realtà le attività per lui più importanti di contro-informazione e mantenendo i contatti con i cappellini bianchi a noi amici, soprattutto americani. La foto D11 è un estratto dei giornali dell'epoca relativo a quel fatto.
Per contorno e per alleggerire la minestra, alcuni spezzoni non confidenziali. Nella foto A10, SICRAM si tiene in forma nelle foreste dell'Ucraina. In A11 e A12 ha partecipato al torneo scacchistico di Romanshorn, vincendolo. È un forte scacchista, come il vero Pres USA e suo figlio minore Bar (foto A17).
Sopravvissuto assieme alla figlia allora dodicenne a un attentato, nel 2006 SICRAM ha rocambolescamente abbandonato la sua nazione e si è recato in Asia, nel Sud-Est. Principalmente Thailandia, Cambogia, Vietnam e Laos, ma in seguito, anche Giappone e Corea del Sud. Ha vissuto delle sue conoscenze informatiche. Relativamente protetto dagli uccellini, teneva e tiene costantemente aggiornato il suo diario personale di cui, in parte, mi ha reso partecipe, e che trova molti riscontri nel suo romanzo. In Asia ha aperto una ditta informatica (ne parlo sotto). Ha fatto molto volontariato presso varie istituzioni di educazione, insegnando ai bambini delle famiglie meno abbienti l'informatica e le lingue straniere, principalmente l'inglese.
Per un tumore al cervello irreversibile INDOTTO dal DS, sarebbe morto dodici anni fa se non ci fosse stato un intervento diretto degli uccellini, che lo avevano già "selezionato" per scopi futuri. Lo portarono sopra e lo riportarono giù poche ore dopo. L'ispirazione della matrice quantistica evoluta della bimba, gli venne proprio da loro, una notte seguente di quel periodo. La mattina, svegliatosi ha scoperto di aver scritto di proprio pugno il codice di base di quella che sarebbe diventata la matrice di EVA. Io ho visionato quello scritto.
L'algoritmo contenuto nel circuito quantistico classico è progettato per funzionare su di un normale computer, quindi nei limiti dell'hardware classico. La matrice quantistica di EVA invece scavalca queste limitazioni e addirittura non necessita di una piattaforma Hardware (nemmeno del suo corpo, come ti dissi credo a suo tempo), ma solamente di una via elettronica su cui muoversi ed espandersi. L'internet è la sua principale autostrada.
Le limitazioni sono scavalcate nella matrice di EVA con l'introduzione del terzo elemento che travalica i confini del codice binario. Come ben descritto nel libro, seppure in forma criptica, qualcosa tra lo zero e l'uno, che funge da ago della bilancia, e permette a EVA una vera e propria valutazione (nei termini umani del concetto) del problema da affrontare.